
L’EMDR è l’approccio terapeutico maggiormente validato scientificamente per l’elaborazione del trauma.
Con L’EMDR si possono trattare gli eventi traumatici che mettono a rischio la propria incolumità fisica o delle persone molto vicine, come ad esempio lutti, aborti, maltrattamenti, abusi sessuali, incidenti, calamità naturali. Si possono altresì trattare i traumi relazionali, che mettono in discussione l’immagina positiva che si ha di sé e la propria identità. Questi traumi solitamente vengono vissuti nell’età dello sviluppo.
Durante un’esperienza traumatica le informazioni restano intrappolate e mantengono attive emozioni, percezioni, cognizioni e sensazioni fisiche disturbanti presenti al momento dell’evento traumatico.
Tutte queste informazioni conservate in modo disfunzionale restano congelate e isolate all’interno delle reti neurali e sono incapaci di mettersi in connessione con le altre reti per fornire informazioni utili.
Le informazioni racchiuse nelle reti neurali, non riuscendo a essere elaborate, continuano a provocare disagio alla persona fino a portare all’insorgenza di grandi difficoltà e psicopatologie.
Lo scopo del trattamento delle memorie traumatiche è quello di ricostruire l’interezza degli eventi vissuti, di associare le diverse componenti frammentate (emotiva, sensoriale, motoria, cinestesica, cognitiva), assimilarle e permetterne l’integrazione nella narrazione autobiografica della persona, ossia la storia della propria vita.
Dopo un trattamento di terapia EMDR si ottengono diversi risultati:
- i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico risultano meno intensi;
- i pensieri intrusivi si attutiscono o spariscono;
- le emozioni e le sensazioni fisiche negative si riducono di intensità;
- le credenze negative che una persona ha di sé (es. “non valgo”, “non sono degno”, “sono cattiva”…) cambiano e si sviluppano credenze più realistiche e funzionali;
- si distinguono meglio i pericoli reali da quelli “immaginari” condizionati dall’ansia;
- i comportamenti, di conseguenza, diventano più funzionali.
L’EMDR è un approccio che ha alle spalle 30 anni di ricerca e circa 3.000 articoli pubblicati, è evidence based (basato sulle evidenze scientifiche) ed è approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (dal 2013), dall’American Psychological Association, dall’American Psychiatric Association, dall’International Society for Traumatic Stress Studies e dal Ministero della salute italiano.
Cosa si può trattare con l’EMDR?
- Traumi relazionali infantili, che sono alla base di molte psicopatologie;
- Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD);
- Disturbo da attacchi di panico;
- Volontà suicidiaria;
- Depressione;
- Ansia.
Se pensi di aver vissuto un trauma, in età infantile, adolescenziale o adulta che ti crea delle problematiche, delle difficoltà relazionali, una bassa autostima o una psicopatologia (ansia, panico, depressione ecc.) puoi contattarmi per chiedere maggiori informazioni o fissare un appuntamento.
Puoi chiamare o mandarmi un messaggio al numero 3283451863, inviarmi una mail a flore.mga@gmail.com o contatttarmi attraverso il modulo contatti presente sul sito.
Maria Grazia Flore
Psicologa, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR.